da “Capitolo 39” dei Discorsi di Cristo al principio
In tutte le nazioni e in tutti i luoghi del mondo si verificano di frequente terremoti, carestie, epidemie, ogni sorta di calamità. Mentre Io compio la Mia grande opera in tutte le nazioni e in tutti i luoghi, tali calamità emergeranno in maniera più grave che in ogni altra epoca dalla creazione del mondo. Questo è l’inizio del Mio giudizio su tutti i popoli.
da “Capitolo 92” dei Discorsi di Cristo al principio
Inconsapevolmente, in ogni nazione del mondo la situazione è sempre più tesa, si deteriora giorno dopo giorno e precipita nel caos. Tutti i capi delle nazioni, alla fine, sperano di guadagnare potere. Non se l’aspettano, ma il Mio castigo è già su di loro.
da “Capitolo 82” dei Discorsi di Cristo al principio
Oggi, tra le nazioni del mondo, svolgo l’opera che mi sono proposto di realizzare. Mi muovo in mezzo agli uomini, compiendo tutta l’opera prevista nel Mio piano, e l’intera umanità sta smembrando le varie nazioni del mondo secondo la Mia volontà. Le persone sulla terra hanno l’attenzione concentrata sulla loro destinazione, poiché il giorno si sta avvicinando e gli angeli stanno suonando le loro trombe. Non ci saranno più ritardi, e a quel punto tutto il creato inizierà a danzare con esultanza. Chi può rinviare il Mio giorno a suo piacimento? Un abitante della terra? Oppure le stelle del cielo, o gli angeli? Quando faccio un discorso per segnare l’inizio della salvezza del popolo di Israele, il Mio giorno grava su tutta l’umanità. Ogni uomo teme il ritorno di Israele. Quando Israele ritornerà, quello sarà il Mio giorno di gloria, e sarà anche il giorno in cui ogni cosa cambierà e sarà rinnovata. Poiché il giusto giudizio è ormai prossimo all’intero l’universo, tutti gli uomini si fanno incerti e timorosi, perché nel mondo umano la giustizia è sconosciuta. Quando il Sole di giustizia apparirà, l’Oriente sarà illuminato, e poi illuminerà a sua volta l’intero universo, raggiungendo tutti. Se l’uomo riesce realmente a eseguire la Mia giustizia, cosa ci sarebbe da temere? Tutto il Mio popolo attende l’arrivo del Mio giorno, tutti bramano la venuta del Mio giorno. Aspettano che Io provveda a punire tutta l’umanità e predisponga la sua destinazione nel Mio ruolo di Sole della giustizia. Il Mio Regno sta prendendo forma sull’intero universo e il Mio trono domina i cuori di centinaia di milioni di persone. Con l’aiuto degli angeli la Mia grande impresa sarà presto portata a buon fine. Tutti i Miei figli e il Mio popolo attendono col fiato sospeso il Mio ritorno, anelando alla Mia riunione con loro per non separarci mai più. Come potrebbe l’infinita popolazione del Mio Regno non corrersi incontro in festosa gioia a causa del Mio essere insieme a loro? Può questa essere una riunificazione per la quale non ci sia da pagare alcun prezzo? Sono onorevole agli occhi di tutti gli uomini, lodato con ogni loro parola. Quando ritornerò, conquisterò ancora di più tutte le forze nemiche. Il tempo è arrivato! Metterò in moto la Mia opera, regnerò come Re tra gli uomini! Sto tornando! Sto per partire! Questo è ciò che tutti auspicano, quello che desiderano. Lascerò che l’intera umanità veda l’arrivo del Mio giorno e che accolga la venuta del Mio giorno con gioia!
da “Capitolo 27” delle Parole di Dio all’intero universo
Sto compiendo la Mia opera nell’intero universo e, in Oriente, fragorosi tuoni risuonano senza posa, scuotendo tutte le nazioni e le confessioni. È la Mia voce che ha condotto tutti gli uomini nel presente. Farò sì che tutti gli uomini siano conquistati dalla Mia voce, che cadano in questa corrente e si prostrino innanzi a Me, poiché da molto tempo ho richiamato la Mia gloria da tutta la terra e l’ho rilasciata di nuovo in Oriente. Chi non desidera vedere la Mia gloria? Chi non attende con ansia il Mio ritorno? Chi non ha sete della Mia ricomparsa? Chi non si strugge per la Mia bellezza? Chi non verrebbe alla luce? Chi non guarderebbe alla ricchezza di Canaan? Chi non desidera il ritorno del Redentore? Chi non adora il Grande Onnipotente? La Mia voce si diffonderà su tutta la terra; desidero proferire più parole quando sarò di fronte al Mio popolo eletto. Come i potenti tuoni che scuotono montagne e fiumi, proferisco le Mie parole all’intero universo e al genere umano. Per questo le parole nella Mia bocca sono diventate il tesoro dell’uomo e tutti gli uomini serbano care le Mie parole. Il lampo balena dall’Oriente fino all’Occidente. Le Mie parole sono tali che l’uomo detesta rinunciarvi e allo stesso tempo le trova insondabili, ma tanto più se ne rallegra. Come bimbi appena nati, tutti gli uomini sono felici e in festa celebrando la Mia venuta. Per mezzo della Mia voce, condurrò tutti gli uomini dinanzi a Me. Da allora in poi, entrerò formalmente nella razza degli uomini così che essi verranno a venerarMi. Con la gloria che irradio e le parole nella Mia bocca, farò sì che tutti gli uomini vengano dinanzi a Me e vedano che il lampo balena dall’Oriente e che Io sono disceso anche sul “Monte degli Olivi” dell’Oriente. Vedranno che Io sono già da tempo sulla terra, non più come Figlio dei Giudei ma Lampo d’Oriente. Poiché da molto tempo sono risorto e Mi sono allontanato dall’umanità, per poi riapparire nella gloria in mezzo agli uomini. Io sono Colui che è stato venerato per secoli infiniti prima d’ora, e sono anche l’infante abbandonato dagli Israeliti per secoli infiniti prima d’ora. Inoltre, sono Dio Onnipotente glorioso dell’epoca presente! Che tutti vengano dinanzi al Mio trono e vedano il Mio volto glorioso, ascoltino la Mia voce e osservino le Mie opere. Questa è la Mia volontà nella sua interezza; è la fine e il punto culminante del Mio piano, così come lo scopo della Mia gestione. Che ogni nazione Mi veneri, ogni lingua Mi proclami, ogni uomo riponga la sua fede in Me ed ogni popolo si assoggetti a Me!
da “Il rombo dei sette tuoni – profezia che il Vangelo del Regno verrà diffuso nell’intero universo”