I pastori e gli anziani che salgono sul pulpito per insegnare sono avversari di Dio e alleati di Satana; e quanti fra voi, che non salgono sul pulpito ad insegnare, non sono forse avversari di Dio ancor più grandi? Inoltre, non siete in tal caso in collusione con Satana? Coloro che non capiscono lo scopo dell’opera di Dio non sanno come essere in sintonia con il cuore di Dio. Certo, questo non può valere per coloro che capiscono lo scopo della Sua opera? L’opera di Dio non è mai fallace; piuttosto, è la ricerca dell’uomo che è carente. Gli individui degenerati che volontariamente si oppongono a Dio non sono forse più sinistri e infidi di quei pastori e anziani? In molti si oppongono a Dio e tra di essi esistono vari tipi di opposizione a Dio. Così come ci sono svariati tipi di credenti, similmente ci sono svariati tipi di persone che si oppongono a Dio, ognuna diversa dall’altra. Non uno di quelli che non riconoscono chiaramente lo scopo dell’opera di Dio può essere salvato. Indipendentemente da come l’uomo possa essersi opposto a Dio in passato, quando l’uomo arriva a capire lo scopo dell’opera di Dio e dedica i suoi sforzi a soddisfare Dio, i suoi precedenti peccati saranno cancellati da Dio. Finché l’uomo cerca la verità e la pratica, Dio non terrà conto di ciò che l’uomo possa aver fatto. Invece, è sulla base della pratica della verità da parte dell’uomo, che Dio giustifica l’uomo. Questa è la giustizia di Dio. Prima che l’uomo abbia visto Dio o sperimentato la Sua opera, a prescindere da come l’uomo agisca nei confronti di Dio, Egli non ne tiene conto. Tuttavia, una volta che l’uomo abbia visto Dio e abbia fatto esperienza della Sua opera, ogni atto e azione dell’uomo viene iscritto negli “annali” da Dio, perché l’uomo ha visto Dio e ha vissuto nell’ambito della Sua opera.
Quando l’uomo avrà effettivamente constatato quello che Dio ha ed è, avrà visto la Sua supremazia e sarà davvero giunto a conoscere l’opera di Dio, e inoltre, quando la sua precedente indole sarà cambiata, allora questi si sarà completamente liberato della sua indole ribelle che si oppone a Dio. Si può dire che ogni uomo si è un tempo opposto a Dio e che ogni uomo Gli si è un tempo ribellato contro. Tuttavia, se hai intenzione di obbedire al Dio incarnato e da quel momento in poi soddisfi il cuore di Dio con fedeltà, pratichi la verità che dovresti, esegui il tuo dovere come si dovrebbe e osservi le regole come saresti tenuto a fare, ciò significa che sei uno di coloro che sono disposti a mettere da parte il proprio spirito di ribellione pur di soddisfare Dio e che possono essere resi perfetti da Dio. Qualora ti rifiutassi di comprendere i tuoi errori e non fossi sinceramente pentito; qualora persistessi nei tuoi atteggiamenti ribelli e non avessi affatto a cuore di partecipare all’opera divina e di soddisfare Dio, allora, da sciocco e ostinato quale saresti, sarai certamente punito e non sarai mai reso perfetto da Dio. In quanto tale, sei nemico di Dio oggi e domani, e lo rimarrai anche il giorno dopo; sarai per sempre un avversario di Dio e nemico di Dio. Come potrebbe Dio fartela passare liscia? È nella natura umana opporsi a Dio, ma l’uomo non è in grado di cercare intenzionalmente i “segreti” dell’opposizione a Dio, perché cambiare la sua natura è un compito insormontabile. Se tale è il caso, allora è meglio che tu te ne vada prima che sia troppo tardi, per evitare che il tuo castigo in futuro diventi più grave e per evitare che la tua natura bestiale emerga e diventi ingovernabile fino al punto che Dio non abbia a por fine al tuo corpo materiale. Tu credi in Dio per essere benedetto; se alla fine non ti capitano che disgrazie, non ne varrebbe la pena. Vi esorto a mettere a punto un altro piano; qualsiasi altra pratica sarebbe meglio della vostra fede in Dio. È questa sicuramente la sola via? Non continuereste a vivere lo stesso senza cercare la verità? Perché vivere in contrasto con Dio in questo modo?