da “Dio Stesso, l’Unico III” in La Parola appare nella carne
Quando Dio ha creato tutte le cose, ha tracciato i confini delle montagne, delle pianure, dei deserti, delle colline, dei fiumi e dei laghi. Sulla Terra ci sono montagne, pianure, deserti, colline e vari specchi d’acqua. Non sono forse terreni diversi? Dio ha tracciato i confini tra questi tipi diversi di terreno. Quando parliamo di tracciare i confini, significa che le montagne e le pianure hanno una certa configurazione, che i deserti hanno una determinata estensione e che le colline hanno un’area stabilita. C’è anche una quantità fissa di specchi d’acqua come fiumi e laghi. Vale a dire che, quando Dio ha creato tutte le cose, ha diviso tutto molto chiaramente. […] In questi diversi terreni e ambienti geografici da Lui creati, Egli gestisce ogni cosa in modo pianificato e ordinato. Perciò tutti questi ambienti geografici esistono ancora migliaia, anzi decine di migliaia, di anni dopo essere stati creati da Dio. Ciascuno svolge ancora il suo ruolo. Anche se in certi periodi i vulcani eruttano e i terremoti causano notevoli spostamenti delle terre emerse, Dio non permetterà assolutamente che qualunque tipo di terreno perda la sua funzione originaria. È solo grazie alla Sua gestione, al Suo governo e al Suo controllo su queste leggi che tutto questo, tutto ciò che l’umanità riceve e vede, può sopravvivere sulla Terra in modo ordinato.
da “Dio Stesso, l’Unico IX” in La Parola appare nella carne
Tutti gli esseri creati da Dio, a prescindere che siano fissi in un luogo o che respirino, hanno le proprie leggi di sopravvivenza. Molto tempo prima di crearli, Dio aveva preparato i loro habitat, i loro ambienti di sopravvivenza. Questi esseri viventi avevano ambienti di sopravvivenza ben precisi, cibo a sufficienza, habitat ben precisi, luoghi prestabiliti adatti alla sopravvivenza caratterizzati da temperature idonee. In questo modo non avrebbero vagato qua e là né minacciato la sopravvivenza del genere umano o influito sulla sua vita. È così che Dio gestisce tutti gli esseri. Ciò serve a fornire al genere umano il miglior ambiente di sopravvivenza. Gli esseri viventi tra le creature dispongono tutti di cibo nutriente nel loro ambiente di sopravvivenza. Questo cibo li lega al loro ambiente di sopravvivenza originario. In quel tipo di ambiente continuano a sopravvivere, a moltiplicarsi e a progredire secondo le leggi che Dio ha stabilito per loro. Grazie a questi tipi di leggi, grazie alla predestinazione di Dio, tutti gli esseri interagiscono armoniosamente con l’umanità, e gli uomini e tutte le creature viventi sono legati da un rapporto di interdipendenza.
da “Dio Stesso, l’Unico IX” in La Parola appare nella carne
Quando Dio ha creato tutte le cose, ha usato ogni tipo di metodo e di modo per equilibrarle, per equilibrare le condizioni di vita delle montagne e dei laghi, delle piante e di tutte le specie di animali, uccelli e insetti. Il Suo scopo era consentire a tutti i tipi di esseri viventi di vivere e di moltiplicarsi nell’ambito delle leggi che aveva stabilito. Gli esseri non possono sconfinare da queste leggi ed esse non possono essere infrante. È solo in questo tipo di ambiente essenziale che gli esseri umani possono sopravvivere e moltiplicarsi in modo sicuro, generazione dopo generazione. Se una creatura vivente andasse oltre la quantità o l’ambito stabiliti da Dio, o se superasse il ritmo di crescita, la frequenza o il numero fissati dal Suo governo, l’ambiente di sopravvivenza dell’umanità subirebbe gradi variabili di distruzione. Allo stesso tempo, la sopravvivenza del genere umano sarebbe minacciata. Se una specie di creature viventi è troppo numerosa, priverà gli esseri umani del cibo, distruggerà le loro sorgenti d’acqua e cancellerà i loro habitat. Così la riproduzione o lo stato di sopravvivenza dell’umanità ne risentirebbero immediatamente.
da “Dio Stesso, l’Unico IX” in La Parola appare nella carne
Da quando le ha create, in base alle leggi che ha stabilito, tutte le cose funzionano e continuano a svilupparsi regolarmente. Sotto il Suo sguardo, sotto il Suo governo, si sviluppano regolarmente insieme alla sopravvivenza degli esseri umani. Niente può modificare queste leggi e niente può distruggerle. È grazie al governo di Dio che tutti gli esseri possono moltiplicarsi ed è grazie al Suo dominio e alla Sua gestione che possono sopravvivere. Vale a dire che, sotto il governo di Dio, tutti gli esseri nascono, prosperano, scompaiono e si reincarnano in modo ordinato.
da “Dio Stesso, l’Unico IX” in La Parola appare nella carne
Dio ha creato questo mondo, ha creato il genere umano ed è stato inoltre l’architetto dell’antica cultura greca e della civiltà umana. Solo Dio consola l’umanità, e solo Dio Si prende cura dell’umanità notte e giorno. Lo sviluppo e il progresso umano non sono separabili dalla sovranità di Dio e la storia e il futuro dell’umanità sono inestricabilmente vincolati ai disegni di Dio. Se sei un autentico Cristiano, allora sicuramente crederai che il sorgere e il tramontare di ogni paese o nazione avvengono conformemente ai disegni di Dio. Dio solo conosce il destino di un paese o di una nazione e Dio solo controlla il corso dell’intera umanità. Se l’umanità desidera avere un buon destino, se un paese desidera avere un buon destino, allora l’uomo deve prostrarsi a Dio in adorazione, pentirsi e confessarsi davanti a Dio, altrimenti il fato e il destino dell’uomo saranno inevitabilmente votati alla catastrofe.
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Dio non prende parte alla politica dell’uomo, ma il destino di un paese o di una nazione sono controllati da Dio. Dio controlla questo mondo e l’intero universo. Il destino dell’uomo e il piano di Dio sono intimamente connessi e nessun uomo, paese o nazione è esente dalla sovranità di Dio. Se l’uomo desidera conoscere il proprio destino, deve presentarsi davanti a Dio. Dio farà prosperare coloro che Lo seguono e che Lo venerano, mentre porterà alla rovina e all’estinzione coloro che Gli oppongono resistenza e rifiuto.
da “Dio sovrintende al destino dell’intera umanità” in La Parola appare nella carne
L’esistenza del mondo spirituale è legata indissolubilmente al mondo materiale dell’umanità. Svolge un ruolo fondamentale nel ciclo della vita e della morte umane nel dominio di Dio sopra tutte le cose; questo è il suo ruolo, e uno dei motivi per cui la sua esistenza è importante. Siccome è un luogo impercettibile ai cinque sensi, nessuno può stabilire esattamente se esista oppure no. Gli accadimenti del mondo spirituale sono intimamente legati all’esistenza dell’umanità, di conseguenza il modo in cui il genere umano vive è profondamente influenzato anche dal mondo spirituale. Ciò ha a che fare con la sovranità di Dio? Sì. Quando dico ciò, comprendete il motivo per cui discuto di questo argomento: perché riguarda la sovranità di Dio e la Sua amministrazione. In un mondo come questo – un mondo invisibile alle persone –, ogni editto, decreto e sistema amministrativo celeste è di gran lunga superiore alle leggi e ai sistemi di qualunque paese del mondo materiale, e nessun essere che viva in questo mondo oserebbe violarli o arrogarseli. Ciò riguarda la sovranità e l’amministrazione di Dio? In questo mondo, ci sono chiari decreti amministrativi, editti celesti e statuti. A diversi livelli e in ambiti diversi, gli amministratori si attengono rigorosamente al proprio dovere e osservano regole e regolamenti, perché sanno quali sono le conseguenze della violazione di un editto celeste, sono chiaramente consapevoli di come Dio punisca il male e ricompensi il bene e di come amministri tutte le cose, di come regni sopra tutte le cose e, inoltre, vedono chiaramente come Egli esegua i Propri editti e statuti celesti. Questi ultimi sono diversi da quelli del mondo materiale abitato dal genere umano? Sì, molto diversi. Si tratta di un mondo completamente diverso dal mondo materiale. Poiché ci sono editti e statuti celesti, esso riguarda la sovranità di Dio, la Sua amministrazione e, inoltre, la Sua indole e ciò che Egli ha ed è.
da “Dio Stesso, l’Unico X” in La Parola appare nella carne
Il destino dell’umanità e dell’universo è intimamente connesso alla sovranità del Creatore, inscindibilmente legato alle Sue orchestrazioni; alla fin fine non può essere separato dalla Sua autorità. Tramite le leggi di tutte le cose, l’uomo arriva a capire l’orchestrazione del Creatore e la Sua sovranità; tramite le regole della sopravvivenza percepisce il Suo governo; dal destino di tutte le cose trae conclusioni sui modi in cui Egli esercita la Sua sovranità e il Suo controllo su di loro; e nei cicli di vita degli esseri umani e di tutte le cose, l’uomo sperimenta davvero le Sue orchestrazioni e le Sue disposizioni per tutte le cose e per tutti gli esseri viventi, e assiste veramente a come quelle disposizioni e orchestrazioni sostituiscano tutte le leggi, regole e istituzioni terrene, tutti gli altri poteri e le altre forze. Alla luce di ciò, l’umanità è costretta a riconoscere che la sovranità del Creatore non può essere violata da alcun essere creato, che nessuna forza può interferire con gli eventi e le cose prestabiliti dal Creatore o alterarli. È secondo queste leggi e regole divine che gli esseri umani e tutte le cose vivono e si moltiplicano, generazione dopo generazione. Non è questa la vera incarnazione dell’autorità del Creatore?
da “Dio Stesso, l’Unico III” in La Parola appare nella carne
Dio è Colui che regna su tutte le cose e che le amministra. Ha creato tutto ciò che esiste e lo amministra; inoltre, lo governa e vi provvede. Questo è il Suo status, la Sua identità. Per tutte le cose e per tutto ciò che esiste, la vera identità di Dio è quella di Creatore e di Sovrano di tutte le cose. Questa è la Sua identità, ed Egli è unico tra tutte le cose. Nessuna delle Sue creature – che esse siano parte dell’umanità o del mondo spirituale – può usare alcun mezzo o pretesto per impersonare o sostituire la Sua identità e il Suo status, perché solo una tra tutte le cose possiede questa identità, questo potere, questa autorità e capacità di governare tutte le cose: il nostro unico Dio Stesso. Egli vive e Si muove tra tutte le cose; può innalzarSi fino al luogo più elevato, sopra tutte le cose; può abbassarSi facendoSi uomo, diventando uno di coloro che sono di carne e sangue, trovandoSi faccia a faccia con le persone e condividendone la buona e la cattiva sorte; allo stesso tempo, comanda su tutto ciò che esiste, e decide il suo destino e in quale direzione si muove; inoltre, guida le sorti e la direzione di tutta l’umanità. Un Dio come questo dovrebbe essere adorato, ubbidito e conosciuto da tutti gli esseri viventi. Così, indipendentemente da quale che sia il gruppo e la categoria di uomini a cui appartieni, credere in Lui, seguirLo, riverirLo, accettarNe il dominio e le disposizioni per il tuo destino è l’unica scelta, e la scelta necessaria, per qualunque persona, per qualunque essere vivente.
da “Dio Stesso, l’Unico X” in La Parola appare nella carne